DESCRIZIONE
Il Tai ji quan stile Li, dal cognome del fondatore Li Ruidong (da non confondere con lo stile Li di Li Yiyu, 1832-1892, branca dello stile Wu “grande”, fondato da Wu Yuxiang), è uno stile di Tai ji quan “minore”, cioè non appartenente alle cinque scuole “civili” o “familiari” dette “maggiori”, nato e diffuso nella città di Tian Jin, Contea di Wu Qing.
Viene anche chiamato il “Pugilato Tai ji delle Cinque Stelle che martellano”, dal nome della forma a mano nuda principale dello stile.
E’ uno stile di Tai ji “spurio” nel senso che si tratta di un’arte marziale complessa che, in un certo senso, “contiene” al suo interno anche il Tai ji quan, ed è “informato” da esso in tutte le sue tecniche, come vedremo di seguito dalla storia della sua genesi.
E’ per lo più sconosciuto al di fuori della Cina, dove è poco praticato e a rischio di estinzione, ma molto stimato dagli adepti marziali e non, tanto da essere stato dichiarato “Patrimonio immateriale del retaggio culturale di Tian jin”.

STORIA
Lo Stile Li fu fondato dal maestro Li Ruidong (1851-1917) e dal suo maestro e amico Wang Lanting, che fusero insieme diverse scuole di arti marziali.

Li Ruidong studiò in gioventù con Li Laosui dal quale imparò lo stile esterno Chuo jiao (“Piede penetrante”) e il Fan zi quan (“Boxe delle movenze veloci”, anche conosciuto come Ba fan shan, stile delle “Otto azioni lampo”, così chiamato perché gli otto movimenti più veloci sono eseguiti con la rapidità di un lampo).
Poi imparò il Tan tui (“Gambe molleggiate”) dal suo fratello giurato nelle arti marziali (“fratello di gong fu”), Wang Fuzi (Da Dao Wangwu).

Nel 1880 Wang Lanting, allora attendente del signore Manchu principe Duan e anche l’insegnante di Xi Sanxing, visitò nella sua casa Li Ruidong, e così quest’ultimo scoprì che Wang era stato un artista marziale e, ancor più, un allievo del famoso Yang Luchan, il creatore dello stile Yang di Tai ji.
Così si confrontarono diverse volte tra loro, risultandone Li sempre e invariabilmente sconfitto.

Ne derivò un rapporto duraturo nel quale dapprima Wang insegnò a Li lo stile Yang di Tai ji, poi lo mandò ad imparare dal suo amico Hai Fan (un monaco Long Chan che praticava uno stile segreto di Shaolin, e il Wu Zhen, un sistema derivato da Gan Fengchi, circa 1600?-1680?, di Jiang Ning, nella provincia dello Jiangsu, allievo di Hang Baijia, monaco Ji nian, famoso artista marziale, presunto fondatore dell’Hua quan, la “Boxe Fiorita”).

Il loro incontro successivo fu con un discendente del famoso eroe popolare, Yue Fei, che trasmise loro il ben noto, ma in genere introvabile stile Yue jia (“corrente o arte della famiglia Yue”; dopo che Yue Qingshan ruppe il codice della famiglia insegnando a Li, divenne monaco e abbandonò la vita secolare).

Poi Li, ormai un artista marziale maturo, incontrò Gan Danren (Pei Lan) che, come Hai Fan, praticava uno stile derivato dall’esperto di spada Gan Fengchi (del quale era pronipote), e gli insegnò il Nei Jia Ba Gua Chi Men Chuan (il “Pugilato delle arti interne degli otto trigrammi”).

Divenuto un’artista marziale professionista Li Rui Dong ricoprì diversi incarichi pubblici: esercitò la compagine del principe Rui a Pechino, si esibì alla celebrazione del sessantesimo compleanno dell’imperatrice vedova Ci Xi (conosciuta come la donna più potente e severa della dinastia Qin), poi divenne una guardia della Città Proibita.
Infine, lasciando la posizione di guardia, sviluppò il proprio stile: il Li Tai ji quan.
Essendo un profondo conoscitore della medicina tradizionale cinese condusse anche un erboristeria.
Ebbe molti studenti, i suoi successori sono per lo più tutti nell’area di Tian jin.
Tra di essi spicca suo figlio Li Ji Ying, l’allievo di questo Zhang Wan Sheng (1929-1989) e l’allievo di quest’ultimo Zhou Hong (1959-), maestro della nostra scuola.

METODO
Lo stile Li di Tai ji ha una serie di caratteristiche particolari.
Innanzi tutto ha un grande numero di set (di più che in ogni altro stile di Tai ji): Wang LanTing e Li Ruidong combinarono lo stile Yang con le altre arti deducendone una grande varietà di forme e principi.

Inoltre le fonti cinesi affermano che Yang Luchan diede a Wang Lanting gli scritti classici del suo maestro Chen Changxin, che comprendevano manuali, istruzioni segrete, il “cuore della trasmissione” e varie note.

Vi sono poi numerosi principi del taoismo classico: primo fra tutti il San Cai (le “Tre Potenze: quella del Cielo, quella della Terra e quella dell’Umanità), conosciuto anche come Tian Pan, Di Pan e Ren Pan o “Pugilato del Cielo, della Terra e dell’ Uomo”; il principio delle tre potenze è declinato anche come Wen (studioso), Wu (Marziale), e Wen Wu (combinazione dei primi due).

Nello stile Li i movimenti sono rilassati e continui, vi è morbidezza e durezza, tutti i movimenti possono essere applicati sia in attacco che in difesa.
Particolare enfasi è data allo sviluppo della forza della parte inferiore del corpo, molti movimenti vengono eseguiti con la “forza esplosiva”, al contrario di altri stili di Tai ji si enfatizza il “lato Yang” della pratica ed è per questo considerato uno stile “duro”, votato al combattimento.

TECNICA
Nel curriculum dello stile Li vi sono numerosi esercizi di nei gong (“lavoro interno”) così come di wai gong (“lavoro esterno”).
Seguono le forme a mano nuda a solo e con le varie applicazioni (e il tui shou): la Lao San Tui o “Tre Antiche Spinte” (il cuore della pratica dello stile); il “Tai ji delle Cinque Stelle che martellano” (la principale forma di Tai ji dello stile: lunga e lenta si basa sulle cinque principali tecniche dei famosi “cinque pugni” dello stile Yang di Tai ji, vale a dire: “parata e pugno”, “pugno sotto il gomito”, “pugno di lato”, “pugno a goccia” e “pugno all’inguine”; combina insieme i tredici principi essenziali del Tai ji con il Ba gua zhang e lo Xing yi quan); le “Tredici le forme del Tai ji”; le “Tredici spinte del Tai ji”; i “ Quattro Cannoni del Tai ji”; il “Pugno Cannone dei cinque Dragoni” (che fonde insieme la teoria dei Cinque Elementi con i cinque organi interni, o “Dragoni”, reni, fegato, cuore, milza e polmoni); il “Tai ji della Tigre Bianca”; il “Palmo Feng Mo del Tai ji delle Sei Armonie” (forma avanzata che combina i tre livelli ed unifica i cinque sensi, enfatizza la naturalezza e la morbidezza).
Poi ci sono le forme con armi a solo: le “Tredici Forme di Sciabola, il “Tai ji della lancia Qing Feng”, la “Lancia Speciale delle Cinque Tigri”, le “Tredici Forme di Lancia Tai ji del Dragone Nero”, le “Tredici Forme di Spada Tai ji”, le “Tredici Forme Collegate di lancia Tai ji della scuola Chang Shan”; infine le forme con armi a coppie: la “Forma di Sciabola contro Sciabola”, la “Forma di Sciabola contro Bastone”, la “Forma di Sciabola contro Lancia Lunga”, la “Forma di bastone contro alabarda contro lancia”.