DESCRIZIONE
Il nome completo dello stile è Xin yi liu he ba fa che significa: “Le sei armonie e gli otto metodi del cuore e dell’intenzione”.
E’ chiamato anche Shui quan (“Boxe dell’ Acqua”), Tai ji su quan (“Stile di Tai ji quan del Tempio”) e Hua Yue (“Scuola della Montagna Gialla”), dal nome del monastero taoista e della montagna nella Provincia dello Shanxi nella quale pare sia nato.

I suo movimenti rispecchiano i principi di stato e di moto dell’ Acqua.
Nasce come Arte marziale, ma oggi viene praticato soprattutto per la salute.
E’ la quarta grande corrente delle Arti Interne cinesi e di queste è la meno conosciuta.

STORIA
Secondo la leggenda il Liu he ba fa è stato creato dal monaco taoista Chen Po (o Chen Bo, conosciuto anche con il suo nome d’arte da scrittore Chen Tuan, o Chen Tu Nan, 871-989) che visse sul monte Hua (uno dei più importanti massicci montuosi sui quali fiorì la cultura taoista). Egli fu un grande matematico e si distinse nell’interpretazione dell’Yi Jing (il “Libro dei mutamenti”) oltre che nella poesia e, pare, nelle arti marziali, tanto da ricevere dallo stesso imperatore il titolo di Chen Xi Yi: “raro tra gli uomini”.

Secondo il racconto storico attraverso innumerevoli generazioni l’arte pervenne al maestro Li Dongfeng e da questi a Song Yuantong, e ai tre discepoli di quest’ultimo Chen Guangdi, Yan Guoxing (entrambi dell’ Henan) e Chen Helu (di Pechino), ed infine da costoro a Wu Yihui.

La verità storica e documentabile vuole proprio Wu Yihui (1887-1961), quale fondatore dell’arte e suo divulgatore a Shangai e Nanjin nei tardi anni trenta del secolo scorso fino alla sua morte.

Molti degli studenti di Wu Yihui avevano già un solido passato marziale e modificarono la forma fondendola con le loro conoscenze, cosicchè oggi lo stile moderno ha anche elementi delle altre arti interne (Tai ji quan, Ba gua zhang, Xing yi quan, Yi quan) ed è per questo motivo (e perché è stato conosciuto dal grosso pubblico solo successivamente) che viene ritenuto una sintesi dei precedenti.
Tra gli allievi di Wu Yi Hui emersero Zhang Changxin (che divenne poi anche un grande esperto di Yi quan), Liang Qizhong e Lu Guiyao, i quali tutti insegnarono a Yu Yinsen (1934-), che ha iniziato la pratica dopo i quarant’anni a causa di problemi di salute ed è uno dei maggiori esponenti attuali dello stile e maestro del lignaggio della nostra scuola.

Il dibattito sulle origini Liu he ba fa è tuttavia ancora in corso, in attesa di notizie ancora più precise e attendibili.

METODO
Il metodo del Liu he ba fa è tutto riassunto nel suo nome:

si tratta di un’arte marziale che esercita le “Sei Armonie” (il Corpo si armonizza con il Cuore, il Cuore si armonizza con l’Intenzione, l’Intenzione si armonizza con il Qi, il Qi si armonizza con lo Spirito, lo Spirito si armonizza con il Movimento, il Movimento si armonizza con il Vuoto);

e gli “Otto Metodi” (o “Azioni”: muovere il Qi, concentrare lo Spirito, “raccogliere la forza nelle Ossa”, “imitare la Forma degli animali”, “Adattarsi o seguire liberamente gni situazione”, “Sollevare la sommità della testa nel vuoto del cielo”, “Ritornare” o “Scorrere avanti e dietro”, “Fermarsi o mantenere l’ Immobilità o perseguire il Vuoto”, “Nascondere l’ Intento”).

TECNICA
Le tecniche del Liu he ba fa prevedono lo studio di set molto raffinati di qi gong statico e dinamico (come gli “esercizi del Qi gong Primordiale”, per lo sviluppo del qi prenatale), poi le shou fa (“tecniche di braccia”), bu fa (tecniche di gambe), youn fa (metodi del corpo), il da lu (la “Forma dell’Acqua”, solo con le braccia, in postura statica di gambe), il da lu (la “Forma dell’Acqua”, con l’uso di braccia e gambe), le applicazioni ed il tui shou (la “spinta con le mani”).